Ciao a tutti, oggi niente pesca, siamo andati a trovare i nonni, nei prossimi giorni dovrò assentarmi e quindi niente attività pescatoria, ma voglio ugualmente rendermi utile postando un elenco dei vari Pesci Gatto presenti nei vari fiumi d'Italia
"I Pesci d'Acqua Dolce"

Curiosità dal Mondo

Durante una battuta di pesca sul fiume Congo in Africa, il pescatore britannico Jeremy Wade, 52 anni, ha tirato su un enorme tigerfish Goliath.
Il Goliath è considerato uno dei pesci d'acqua dolce più grande del mondo e si teme molto più grande e più mortale del piranha.
Il pesce gigante ha 32 denti che sono di dimensioni simili a quelle di un grande squalo bianco e si è appreso che attacca gli esseri umani e coccodrilli.
Un gruppo di pescatori sono riusciti a catturarlo in un habitat molto difficile da raggiungere.
"Questo pesce non è tinca", ha detto Wade,"E ' a tutti gli effetti, un piranha gigante. E ' una vera bestia.
I denti sono incredibilmente aguzzi e sono circa la stessa lunghezza di quelli di un grande squalo bianco.
Oltretutto ha anche un morso estremamente potente ed è conosciuto per consumare prede delle stesse dimensioni, attaccano le persone e staccano pezzi ai coccodrilli.
Si pensa che questi attacchi del pesce siano una risposta riflessa ai movimenti improvvisi o di schizzi.
E 'molto raro per la cattura, specialmente da un estraneo, perché si trovano in postazioni remote e difficili da raggiungere, anche perchè non ci sono guide su quella parte del fiume Congo.
Wade ha utilizzato un grosso pesce gatto come esca, un canna da pesca 200-libre e inoltre (non faccio fatica a crederci), ha preso una distanza considerevole per la sua sicurezza.
Wade, una volta catturato questo pesce, è riuscito ad ottenere queste foto ed infine lo ha fatto tornare al suo habitat.
Il Goliath è considerato uno dei pesci d'acqua dolce più grande del mondo e si teme molto più grande e più mortale del piranha.
Il pesce gigante ha 32 denti che sono di dimensioni simili a quelle di un grande squalo bianco e si è appreso che attacca gli esseri umani e coccodrilli.
Un gruppo di pescatori sono riusciti a catturarlo in un habitat molto difficile da raggiungere.
"Questo pesce non è tinca", ha detto Wade,"E ' a tutti gli effetti, un piranha gigante. E ' una vera bestia.
I denti sono incredibilmente aguzzi e sono circa la stessa lunghezza di quelli di un grande squalo bianco.
Oltretutto ha anche un morso estremamente potente ed è conosciuto per consumare prede delle stesse dimensioni, attaccano le persone e staccano pezzi ai coccodrilli.
Si pensa che questi attacchi del pesce siano una risposta riflessa ai movimenti improvvisi o di schizzi.
E 'molto raro per la cattura, specialmente da un estraneo, perché si trovano in postazioni remote e difficili da raggiungere, anche perchè non ci sono guide su quella parte del fiume Congo.
Wade ha utilizzato un grosso pesce gatto come esca, un canna da pesca 200-libre e inoltre (non faccio fatica a crederci), ha preso una distanza considerevole per la sua sicurezza.
Wade, una volta catturato questo pesce, è riuscito ad ottenere queste foto ed infine lo ha fatto tornare al suo habitat.
IL PESCE D’ACQUA DOLCE PIÙ GRANDE DEL MONDO!

Pesa 617 chilogrammi ed è stato pescato martedì scorso nei pressi di Tongjiang, una cittadina cinese al confine con la Russia, il pesce d’acqua dolce più grande del mondo!
Si tratta di un esemplare di Kaluga, una razza che vanta di identificare alcuni tra i pesci d’acqua dolce più grandi del mondo, con un peso massimo di circa 1000 kg e 5,6 m di lunghezza.
Il pescatore che è riuscito nell’impresa si chiama Chen Lin e una volta riuscito ad estrarre l’enorme pesce dall’acqua ha dichiarato di non averne mai visti di così grandi, e che era stata una grande soddisfazione per lui riuscire a compiere un’impresa di tale portata.
Il pescatore che è riuscito nell’impresa si chiama Chen Lin e una volta riuscito ad estrarre l’enorme pesce dall’acqua ha dichiarato di non averne mai visti di così grandi, e che era stata una grande soddisfazione per lui riuscire a compiere un’impresa di tale portata.
Data la rarità di pesci di questa razza per via di un’estinzione sempre più vicina, il pesce è statorigettato nelle acque del fiume Heilongjiang, dove si spera possa vivere ancora a lungo!
Una bella esperienza però per i pescatori cinesi che sono riusciti a pescare il pesce d’acqua dolce più grande del mondo!
Una bella esperienza però per i pescatori cinesi che sono riusciti a pescare il pesce d’acqua dolce più grande del mondo!
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CARATTERISTICHE DEI PESCI ITALIANI
lo Scazzone

Specie ittica: Autoctona
Classe: Osteitti
Ordine: Scorpeniformi
Famiglia: Cottidae
Nome scientifico: Cottus gobio
Nome italiano: Scazzone
Morfologia:
lo Scazzone è l'unica specie della famiglia dei Cottidi presente nelle acque dolci italiane: gli altri rappresentanti di questa famiglia vivono infatti in acque marine o salmastre. E' caratterizzato da un capo grande e appiattito, da una bocca di notevoli dimensioni munita di piccoli denti e labbra carnose e da due pinne dorsali (la prima più bassa e meno estesa) che occupano quasi tutto il dorso. La caudale è arrotondata con raggi divisi. La linea laterale è generalmente completa; manca la vescica gassosa. Il dorso e i fianchi presentano una colorazione bruno-grigiastra con macchie e bande più scure; il ventre è biancastro. Si distingue dal Ghiozzo, che presenta pure capo grande e appiattito, per le pinne ventrali divise che non formano una ventosa e per quelle pettorali grandi a ventaglio.
Riproduzione e accrescimento:
si riproduce da febbraio a maggio. Le uova, in numero di 100-300, possono essere attaccate sotto i sassi o deposte in piccole buche scavate dai maschi che provvedono anche a sorvegliarle. Dopo 3-4 settimane schiudono larve di 6-7,5 mm. Ad un anno misurano 4-5 cm, a tre anni 9-10 cm. Possono raggiungere i 15 cm di lunghezza (eccezionalmente 18 cm) e l'età massima di 5 anni.
Alimentazione:
è attivo soprattutto di notte. Si nutre di larve di insetti (effimere, friganee ecc. ), di piccoli crostacei (soprattutto gammaridi), di uova ed avannotti di trota e altri pesci.
Habitat:
è un pesce di fondo, poco resistente nel nuoto. Vive in acque correnti, fresche e ossigenate, con fondali sabbiosi ricchi di ghiaia.
Comportamento:
è un pesce territoriale. Il grande capo depresso e la bocca ampia con labbra molto spesse, gli conferiscono un aspetto "cattivo" grazie al quale riesce a mettere in fuga anche pesci di taglia
notevolmente più grossa della sua.
Distribuzione:
in Italia la specie è autoctona. Le popolazioni più consistenti riguardano le regioni settentrionali. Nell'Italia centrale la sua presenza è frammentaria, mentre non è accertata la sua presenza nelle regioni meridionali, Sicilia e Sardegna.
Distribuzione in Provincia di Lodi:
Fiume Adda, Canale Muzza, Canale Vacchelli, alcuni corsi d'acqua secondari situati nella porzione a Nord della Provincia.
Principali minacce:alterazione degli habitat acquatici, inquinamento.
Problematiche legate alla specie:
Classe: Osteitti
Ordine: Scorpeniformi
Famiglia: Cottidae
Nome scientifico: Cottus gobio
Nome italiano: Scazzone
Morfologia:
lo Scazzone è l'unica specie della famiglia dei Cottidi presente nelle acque dolci italiane: gli altri rappresentanti di questa famiglia vivono infatti in acque marine o salmastre. E' caratterizzato da un capo grande e appiattito, da una bocca di notevoli dimensioni munita di piccoli denti e labbra carnose e da due pinne dorsali (la prima più bassa e meno estesa) che occupano quasi tutto il dorso. La caudale è arrotondata con raggi divisi. La linea laterale è generalmente completa; manca la vescica gassosa. Il dorso e i fianchi presentano una colorazione bruno-
Riproduzione e accrescimento:
si riproduce da febbraio a maggio. Le uova, in numero di 100-
Alimentazione:
è attivo soprattutto di notte. Si nutre di larve di insetti (effimere, friganee ecc. ), di piccoli crostacei (soprattutto gammaridi), di uova ed avannotti di trota e altri pesci.
Habitat:
è un pesce di fondo, poco resistente nel nuoto. Vive in acque correnti, fresche e ossigenate, con fondali sabbiosi ricchi di ghiaia.
Comportamento:
è un pesce territoriale. Il grande capo depresso e la bocca ampia con labbra molto spesse, gli conferiscono un aspetto "cattivo" grazie al quale riesce a mettere in fuga anche pesci di taglia
notevolmente più grossa della sua.
Distribuzione:
in Italia la specie è autoctona. Le popolazioni più consistenti riguardano le regioni settentrionali. Nell'Italia centrale la sua presenza è frammentaria, mentre non è accertata la sua presenza nelle regioni meridionali, Sicilia e Sardegna.
Distribuzione in Provincia di Lodi:
Fiume Adda, Canale Muzza, Canale Vacchelli, alcuni corsi d'acqua secondari situati nella porzione a Nord della Provincia.
Principali minacce:alterazione degli habitat acquatici, inquinamento.
Problematiche legate alla specie:
LA TINCA

PERSICO TROTA O BOCCALONE

TROTA MACROSTIGMA

CARPA

PERSICO REALE

PERSICO SOLE

LUCCIO


PESCE SILURO

PESCE GATTO NERO

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